sabato 27 agosto 2016

BOOK HAUL + WRAP UP (Agosto 2016)

Ciao a tutti lettori! Come va? 
Oggi vi porto il book haul insieme al wrap up di questo agosto ormai concluso. Addio caro agosto, benvenuto settembre. (E i miei maglioni?). Tra poco si ricomincia con la scuola, il lavoro e qualsiasi altra cosa. Quindi godetevi questi ultimi giorni di vacanza, e leggete molto! Inoltre oggi non vi porto la rubrica settimanale di 5 cose che.. semplicemente perché non sono riuscita ad organizzare il post, e mi dispiace troppissimo (cercherò di caricarlo almeno domani, incrociamo le dita).
Ma bando alle ciance, ve li porto insieme poiché molti dei libri che ho comprato li ho letti, fiera di me stessa! *clap clap*.  
Basta parlare a vanvera, iniziamo!


BOOK HAUL

Inizierei con i nove libri che vi ho già mostrato qui, comprati nel mio meraviglioso mercatino di fiducia (+ un regalo).

- Poesie di Eugenio Montale;
- Poesie d'amore e libertà di Jacques Prévert;
- Poesie d'amore di Nazim Hikmet;
- Come fare l'amore a una donna di Michael Morgestern;
- Looking for Alaska di John Green;
- La ragazza delle arance di Jostein Gaarder;
- Siddharta di Herman Hesse;
- Diario di Anne Frank;
- Il labirinto di James Dashner.


I prossimi tre libri che vi mostro mi sono stati gentilmente regalati dal mio ragazzo (giuro solennemente che non mi sono fermata davanti ai libri aspettando che me li comprasse), grazie a lui esistono i miei book haul. 

- Winter di Asia Greenhorn:
Winter si è appena trasferita da Londra a Cae Mefus, una piccola cittadina nel nord del Galles, in seguito al misterioso incidente che ha costretto sua nonna in ospedale. Una nuova casa la accoglie. E una nuova famiglia, quella dei Chiplin, il cui figlio maggiore, Gareth, non le toglie gli occhi di dosso, per ragioni che la ragazza può solo in parte intuire. Nella nuova scuola Winter incontra Rhys, un ragazzo dalla bellezza misteriosa, dal quale Gareth cerca di metterla in guardia. Ha gli occhi brillanti. Lo sguardo profondo nasconde un passato lontano. L'attrazione li travolge come un'onda, è un'energia inspiegabile e pericolosa. Mentre strane aggressioni si verificano nella contea, Winter stessa è assalita nel bosco. La verità comincia a venire a galla. Winter deve scoprire un nuovo mondo, dove antiche tradizioni si tramandano di generazione in generazione, dove un patto segreto protegge l'esistenza di milioni di persone. Deve scoprire la verità sulla morte dei suoi genitori, e sulla loro unica eredità: un ciondolo di cristallo che la protegge. Ora è costretta a scegliere. Tra Rhys, il ragazzo che ama, e la sua stessa vita, come l'ha sempre conosciuta.
Ho iniziato questo libro, ma dio mio, non mi piace come scrive l'autrice, sembra una ff presa da efp o wattpad, insopportabile. Ma prometto sulla mia libreria che gli darò un'altra possibilità... prima o poi.... 


- Ancora un respiro di Kimberly Derting:
Violet continua a sentirsi chiamare dalle creature che si sono viste strappare la vita. Se va bene, sono animali braccati nel bosco. Ma a volte è un bambino. E lei fa sempre più fatica a gestire questo "dono" mantenendo una normale facciata da liceale. Ora le basta avvicinarsi a un container, nel porto di Seattle, per avvertire le note di un'arpa che non c'è, e tra le foglie sente picchiettare delicate gocce sovrannaturali. Poi iniziano ad arrivarle dei biglietti sinistri. E macabri regali. Ma chi può sapere di lei? E perché due insoliti agenti dell'FBI la tempestano di telefonate? Quando in passato ha coinvolto l'amato Jay nelle sue ricerche segrete, lui si è ritrovato un proiettile a un soffio dal cuore. Adesso Violet è costretta a nascondergli il vortice di percezioni extrasensoriali che la trascina a sé, sempre più ossessivo. E gli nasconde anche il fatto che, mentre lei viene aggredita dai potenti echi della morte in una baita isolata, qualcuno ha tutto l'interesse a far tacere per sempre la sua voce...
Nel wrap up saprete cosa penso di questo libro. (gogogogo)


- Starcrossed di Josephine Angelini:
Helen, timida adolescente di Nantucket, sta quasi per uccidere il ragazzo più attraente dell'isola, Lucas Delos, davanti a tutta la sua classe. L'episodio si rivela essere qualcosa di più di un mero incidente. Helen teme per la sua salute mentale: ha iniziato ad avere incubi di notte e allucinazioni di giorno. Ogni volta che vede Lucas le appaiono tre donne che piangono lacrime di sangue. Il tentato omicidio porta Helen a scoprire che lei e Lucas non stanno facendo altro che interpretare i ruoli di un'antica tragedia d'amore. Le apparizioni femminili rappresentano infatti le Erinni. Helen, come l'omonima Elena di Troia, è destinata a dare inizio alla guerra a causa della sua relazione con Lucas. I due scoprono sulla loro pelle che i miti non sono leggende. Ma è giusto o sbagliato stare con il ragazzo che si ama se questo significa mettere in pericolo il resto del mondo? Come si sconfigge il destino?
Questo libro mi ispira un casino, non vedo l'ora di leggerlo. 


Questi due, invece, li ho presi da mio cugino. Suvvia, a lui danno i libri da leggere a scuola ma non gli piace leggere. Come potevo non prenderne qualcuno? (capite che per l'estate gli hanno dato  da leggere Momo di Michael Ende? Rosico).

- Nonno Tano e la casa delle streghe di Roberta Grazzani:
Sulla collina dietro quella di Nonno Tano c'è un'antica casa nascosta tra le rocce e i cespugli. La bisnonna Santina ha raccontato a Paolo, Elisa e Sara che lì abitano delle streghe un po' strane, che cucinano dolci buonissimi e cantano tutto il giorno insieme alle loro civette parlanti! Sarà vero? I tre nipotini decidono di scoprirlo... 
Nonno Tano nel cuore.

- Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare di Luis Sepùlveda:
I gabbiani sorvolano la foce dell'Elba, nel mare del Nord. "Banco di aringhe a sinistra" stride il gabbiano di vedetta e Kengah si tuffa. Ma quando riemerge, il mare è una distesa di petrolio. A stento spicca il volo, raggiunge la terra ferma, ma poi stremata precipita su un balcone di Amburgo. C'è un micio nero di nome Zorba su quel balcone, un grosso gatto cui la gabbiana morente affida l'uovo che sta per deporre, non prima di aver ottenuto dal gatto solenni promesse: che lo coverà amorevolmente, che non si mangerà il piccolo e che, soprattutto, gli insegnerà a volare. E se per mantenere le prime due promesse sarà sufficiente l'amore materno di Zorba, per la terza ci vorrà una grande idea e l'aiuto di tutti.
Perché è senza illustrazioni?! PERCHE'?!!!? *aargh*



Ultimo, ma non per importanza, mio zio mi ha regalato questo libro, comprato in un autogrill mentre tornavamo da Castellina.

- Noi due ai confini del mondo di Morgan Matson:
Amy Curry pensa che la sua vita sia uno schifo. Suo padre è recentemente scomparso in un incidente d’auto e sua madre ha deciso di trasferirsi dalla California al Connecticut, proprio durante il suo ultimo anno di scuola. Il viaggio in macchina per raggiungere la costa opposta degli Stati Uniti è lunghissimo, e con lei ci sarà Roger, figlio di un’amica della madre, che Amy non vede da quando erano bambini. Perciò, quando se lo trova di fronte, Amy ha uno strano sussulto, che però è brava a nascondere. La verità è che non è esattamente entusiasta all’idea di attraversare il Paese con qualcuno che non conosce, ma la strada è infinita e bisogna darsi il cambio alla guida. Il tragitto scrupolosamente programmato da sua madre viene però completamente stravolto, via via che l’iniziale diffidenza tra i due diventa simpatia, e il viaggio si trasforma, ora dopo ora, in qualcosa di diverso, molto speciale e più profondo… Noi due ai confini del mondo è un grande successo internazionale, un viaggio romantico e indimenticabile che vorresti non finisse mai.
(Andate a leggere il wrap up, andate miei prodi).


E, dopo essermi resa conto che questo mese non ho speso un centesimo di tasca mia per i libri, passiamo al:
WRAP UP

- Città del fuoco celeste di Cassandra Clare:
Non so, ma penso di avervi fatto una testa enorme con gli scleri di questo libro. Sei morti, dio Clare. Almeno è stata abbastanza buona e ha lasciato vivere alcuni personaggi che non volevo morissero (e ha lasciato vivere un personaggio che poteva anche bruciare, a parere mio). Ma poi il finale, grazie mille Cassandra, verrò a cercarti. 


- Cronache dell'accademia Shadowhunters #1 Benvenuti in accademia di Cassandra Clare:
Sì, ho letto solo questa prima novella, e ho iniziato la seconda. La cosa mi fa rodere un sacco, perché io voglio leggerlo, ma non riesco sul telefono. MALEDETTI AGGEGGI TECNOLOGICI, ALLA MIA ETA' I LIBRI ESISTEVANO SOLO CARTACEI.. ah no, aspetta. 


- Ti amo. Come lo hanno detto gli uomini famosi:
Ognuno di noi, prima o poi, sente la dolce e prorompente voglia di dire "ti amo". Questo libro permette a tutti gli innamorati di penetrare nell'intimità degli uomini più famosi del passato, di rubare qua e là le parole più romantiche dedicate alla persona del cuore. Dai diari privati di Beethoven alle carte del sommo Byron fino alla corrispondenza di Enrico VIII, curiosando fra scrittori, filosofi, musicisti e avventurieri, "Ti amo" raccoglie le lettere d'amore più appassionate che siano state scritte. Per alcuni di questi personaggi l'amore è un "delizioso veleno"; per altri una presenza nella quiete domestica, "con un bel fuoco, dei libri e della musica"; l'amore può bruciare le carni come sole ardente, o scavarci l'anima come una fitta pioggerellina ghiacciata. In queste pagine troviamo ogni possibile sfumatura delle confidenze amorose. Dall'eloquenza raffinata di Oscar Wilde alla malizia di Casanova, dalla devozione assoluta di Robert Browning fino al linguaggio essenziale e sorprendentemente moderno di Plinio il Giovane, capace di lavorare fino allo stremo pur di placare la nostalgia di Calpurnia, moglie adorata e lontana. Una dopo l'altra, queste lettere fanno sospirare, intenerire o persino arrossire, e dimostrano che gli uomini non sono tanto cambiati negli ultimi duemila anni: la passione, la gelosia, il tormento e il desiderio sono sempre presenti, come lo è il piacere di scambiare lettere con la persona che amiamo di più.
Belle e dolci lettere per ricordare che l'amore profondo non è cambiare ragazzo/a ogni due giorni, ma dare anima e corpo solo ad uno/a. Recensione qui


- Ancora un respiro di Kimberly Derting:
Adesso iniziamo con i libri acquistati questo mese che ho anche letto. Mi sembra inutile ripetere la trama, visto che l'ho scritta sopra. Di conseguenza, subitevi solo le mie chiacchiere.
Questo libro mi ha davvero colpita positivamente, gli ho assegnato 3/5 stelline su goodreads, principalmente perché il finale è abbastanza scontato, ma la storia e i personaggi sono davvero ben scritti e caratterizzati. E' il secondo di una quadrilogia, se non erro, anche se - per me - possono essere letti anche in modo auto-conclusivo, anche se, ovviamente, ci saranno vuoti nella storia. Consigliato se volete leggere qualche fantasy un po' diverso. 
Ma, se volete saperne di più, vi lascio la mia mini-recensione qui.


- Noi due ai confini del mondo di Morgan Matson:
Questo libro è riuscito a meritarsi 4/5 stelle su goodreads, peccato per alcuni particolari, se no avrebbe potuto aggiudicarsi le 5 stelline! Principalmente è stato il finale fin troppo aperto, quindi mi aspetto assolutamente un seguito, e di acquistare l'altro romanzo dell'autrice.
Ma, se volete saperne di più, qui la recensione! 


- Storia di una gabbianella e del gatto le le insegnò a volare;
- Nonno Tano e la casa delle streghe di Roberta Grazzani:
Questi due libricini per bambini mi sono davvero piaciuti. 
Quello de Il battello a vapore mi ha fatto immergere nella mente dei bambini protagonisti del romanzo, facendomi davvero tornare bambina, con le storie quasi spaventose che ai bambini fanno salire la curiosità, e vogliono provare anche loro sulla loro pelle quelle esperienze. E così, anche i nipoti di Nonno Tano, dopo aver ascoltato il racconto delle fate che Nonna Santina intraprese da piccola con suo fratello Gaspare, si preparano per la stessa avventura.
Invece, quello di Sepùlveda mi ha fatto emozionare tantissimo, non solo per il libro in sé, ma anche per la nota alla fine del libro, dove parla del vero Zorba, ho pianto come una bambina. 


E questo è tutto, cari lettori. 
E voi, cosa avete acquistato e letto questo mese di agosto? 
Siete pronti per tornare alla solita routine? Io sto aspettando il Natale (si.. lo so....) 
Alla prossima! 



venerdì 26 agosto 2016

Rukias nel mondo della povertà - BOOK HAUL.

Quando capisco di aver speso tutti i soldi in libri:
Ciao a tutti lettori, e buon sabato!
Come mai questo improvviso book haul (di sabato, inoltre)? Semplicissimo, martedì sono stata nel mio amato mercatino dell'usato (andate a seguirmi su instagram!), e ho acquistato otto bei librozzi (spendendo 18 euro al posto di 25 "questi sono sconti omaggio per un lettore, ormai ce ne sono poco.. e poi so cosa leggi!", commesso amico di fiducia). Inoltre sono tutti libri che volevo leggere da tempo, a parte uno, ma che ho pagato solo 1 euro, quindi no problemo (anzi, a parte due, capirete avanti il perché..). Oltre a questi ho anche ricevuto un bellissimo libro dal mio ragazzo, lo trovate alla fine del post poiché me l'ha regalato giovedì, di conseguenza l'ho aggiunto dopo.
Ma basta adesso parlottare, sono curiosa di mostrarvi i miei libri e sapere i vostri pareri.

Il mio splendido bottino:
Innanzitutto ho acquistato tre libri di poesie, poiché la maggior parte li recupero solamente nei mercatini.



Montale famosissimo per Ho sceso le dandoti il braccio (..almeno un milione di scale, e adesso che non ci sei, sento il vuoto ad ogni gradino);
Prévert penso sia il mio poeta preferito, lo adoro, inoltre ho anche studiato Les enfants qui s'aiment (i ragazzi che si amano) alle medie, imparandola a memoria, e rileggerla mi mette sempre molta allegria; 
Di Hikmet non ho mai letto nulla, ma ho visto un video di Rebecca (unlibroeunacciocolata) dove legge alcune poesie, tratte proprio da questo libro, e me ne sono innamorata da quando le ho sentite, Così, appena ho visto questo libro, non ho potuto lasciarlo lì (ovviamente). 

Poi, poi.. Mh, passiamo al libro preso anche non conoscendolo, a scatola chiusa (non è vero, è per la copertina.. Zitta tu, coscienza!) 


Non ho trovato - sfortunatamente - una foto della bellissima edizione che ho trovato io, vintage e molto antica, quasi come fosse un diario, adoro adoro adoro. Da quello che ho letto, parla di come sedurre una donna, dal perché gli uomini hanno pareri diversi rispetto alle donne sul tema dell'amore. 
Qui sotto vi lascio la prima pagina del libro, una poesia, che ho adorato:


Un altro libro preso molto ad ispirazione è l'unico libro inglese (non posso farmi scappare un libro inglese da un mercatino, suvvia, soprattutto questo!), Sto parlando di..  *rullo di tamburi*:


 Looking for Alaska, tradotto in Italia con il titolo di Cercando Alaska. ovvero il mio libro preferito del nostro adorato John Green. 
In realtà avrei preferito trovarlo nell'edizione con il fiore, ma EI! Non si può avere tutto dalla vita 
(lo comprerai comunque.. BASTA COSCIENZA, E' TARDI VAI A DORMIRE)

Gli ultimi tre libri che vi mostro, sono libri che cercavo da tanto, tanto, fin troppo tempo e FINALMENTE sono riuscita a recuperare. Non vedo l'ora di divorarli uno dopo l'altro.


Questo lo desideravo davvero da un'infinità di tempo, saranno anni che lo cerco. Immaginò che sarà tra i primi che leggerò. 


Sì, l'ho trovato in questa edizione orribile ma RAGAZZI CAPITE CHE QUESTO LIBRO MI INTRIPPA IL CERVELLO DA UNA VITA? Ogni volta che lo vedevo in libreria volevo prenderlo, ma qualcosa mi fermava (cosa ti fermava? è ovvio che è il prezzo troppo alto, non nasconderlo, poraccia.. SEI ANCORA QUI?), e allora quando l'ho trovato sono tipo saltata di gioia.


Parto subito col dirvi che questa non è l'edizione che ho trovato io, bensì molto simile (non sono riuscita a trovare la mia edizione, fate conto che la mia ha anche la traduzione del nome di Anne, quindi bo). 
Continuo col dirvi che no, non ho letto il diario Anne Frank e.. NO NON TIRATEMI I POMODORI... PERCHE' CI SONO DEGLI SPAGHETTI.. MA ERA IL VOSTRO PRANZO? Rimedierò prestissimo, lo giuro! 


E infine, il mio ragazzo mi ha regalato la prima edizione de Il labirinto di James Dashner, ed io lo adoro tanto troppo, ceh capite, la prima edizione. Io impazzisco per le prime edizioni dei libri (non si era capito vero?), e oltretutto lo posseggo anche con la copertina quella nera che adesso si trova. Dopo questo, dovrei assolutamente leggerlo, anche se ho visto il film, quindi so già la fine di questo primo capitolo, ma sono stracuriosa di scoprire lo stile dello scrittore! 


E questo è stato il mio meraviglioso bottino di questa settimana. 
E voi, avete acquistato qualcosa? Fatemi sapere! 
Alla prossima! 








lunedì 22 agosto 2016

Recensione: Noi due ai confini del mondo - Morgan Matson (NO SPOILER)


Buon lunedì lettori, oggi vi porto la recensione di questo che ho finito ormai una settimana fa! Spero vi piaccia.

TRAMA
Informazioni edizione:
Newton Compton, copertina rigida
414 pagine
5.90
Amy Curry pensa che la sua vita sia uno schifo. Suo padre è recentemente scomparso in un incidente d’auto e sua madre ha deciso di trasferirsi dalla California al Connecticut, proprio durante il suo ultimo anno di scuola. Il viaggio in macchina per raggiungere la costa opposta degli Stati Uniti è lunghissimo, e con lei ci sarà Roger, figlio di un’amica della madre, che Amy non vede da quando erano bambini. Perciò, quando se lo trova di fronte, Amy ha uno strano sussulto, che però è brava a nascondere. La verità è che non è esattamente entusiasta all’idea di attraversare il Paese con qualcuno che non conosce, ma la strada è infinita e bisogna darsi il cambio alla guida. Il tragitto scrupolosamente programmato da sua madre viene però completamente stravolto, via via che l’iniziale diffidenza tra i due diventa simpatia, e il viaggio si trasforma, ora dopo ora, in qualcosa di diverso, molto speciale e più profondo… Noi due ai confini del mondo è un grande successo internazionale, un viaggio romantico e indimenticabile che vorresti non finisse mai.
link per acquistarlo: amazon

RECENSIONE
La domanda che sembrano farmi più spesso i lettori di questo libro è: «Hai davvero fatto questo viaggio in macchina?», e la risposta è sì. 
Spiega Morgan Matson nell'ultimissimo paragrafo di questo libro, intitolato L'arte del viaggio in macchina, seguito da alcuni suggerimenti che secondo lei possono ritenersi utili per un viaggio on the road e da una compilation di alcune canzoni recenti che ha ascoltato durante un suo viaggio. Come ci dice l'autrice, questo è un viaggio emotivo. La Matson allega, di tanto in tanto, alcune foto che ha scattato davvero nei posti descritti nel libro
Il mio primo viaggio verso il Paese è stato nel verso contrario rispetto a quello di Amy e Roger: dal Connecticut alla California per portare la mia macchina da una costa all'altra. [..] Cinque anni dopo, quando stavo tornando a est ebbi la necessità di portare di nuovo la macchina da un punto all'altro del Paese. E fu allora che cominciai a pensare che un viaggio come questo potesse implicare qualcosa di più complesso e profondo, e non un mero spostamento fisico. Che forse potevo raccontare anche la storia di un viaggio emotivo. [..] C'erano un sacco di buchi nella prima bozza, poiché sapevo di non poter scrivere di un luogo fino a quando non lo avessi visto di persona.
Il libro è narrato in prima persona dalla protagonista, Amy Curry, con un incidente alle spalle e una vita incasinata da gestire da sola. Amy si trova in California, nella sua casa che sta per essere venduta, pronta a partire per arrivare nel Connecticut, dove si trova la madre, partita un mese prima per questioni di lavoro.
Amy è sola, si sente sola e, a dirla tutta, preferisce esserlo, sentirsi invisibile, un fantasma che girovaga per la casa lontano da tutto, e da tutti. Infatti la strana telefonata della madre non farà altro che darle ancora più preoccupazioni.
«Oh, non dovrai guidare tu!». Mia madre ora parlava in tono troppo vivace considerando che un attimo prima sbadigliava. «Guiderò il figlio di Marilyn. Deve comunque venire sulla cosa orientale per trascorrere l'estate con il padre a Philadelphia, quindi è tutto risolto».
E quando, il giorno della partenza, davanti casa sua si presenterà un ragazzo niente male, ben diverso da come lo ricordava da piccolo, le preoccupazioni aumentarono ancora di più.
E così, Amy e Roger, si ritroveranno con uno schema preciso da seguire e la carta di credito della madre di Amy per arrivare nel Connecticut in quattro giorni. Ma qualcosa cambierà, e i due decideranno di fare una piccola deviazione per arrivare comunque nei giorni stabiliti, ma visitando Stati diversi. Solamente che inizieranno a prenderci un po' la mano, e i quattro giorni aumenteranno, cosa che farà imbestialire la madre di Amy, deludendola profondamente, come le urlerà a telefono, lasciandola così senza la sua carta di credito.
In questo viaggio scopriranno nuovi Stati, nuove città, nuove persone, nuovi cibi, e anche nuove canzoni. Amy riuscirà a sbloccarsi, riuscirà a riscoprire la vita, a ricominciare a vivere. Inoltre capirà che tenersi tutto dentro non serve a nulla, e per questo inizierà a parlare, a parlare di suo fratello gemello, di suo padre, della sua famiglia ormai distrutta, inesistente. Parlerà a Roger, a degli sconosciuti. Inizierà ad indossare vestiti diversi, vestiti che riusciranno a farla notare e non nascondere. E, tutto d'un tratto, Amy riuscirà a capire che questo viaggio non sarà solamente un viaggio per allontanarsi dalla California, per dimenticare qualsiasi cosa, bensì un viaggio di scoperta, un viaggio per riscoprire se stessa, in cui riuscirà a parlare di cose senza distruggersi ogni volta. Per ri-iniziare a vivere. Ancora una volta.
Come per Amy, anche Roger inizierà questo viaggio in modo titubante, ma per un motivo preciso, che verrà rivelato poi nel libro, e che lo aiuterà a capire molte cose.
«Ho pensato che sarei morta», gli confessai. «Per un lunghissimo istante durante l'incidente, ho pensato che fosse tutto finito. E poi, evidentemente, non è successo, ma.. è stato come se fossi morta in un modo diverso. Come se avessi smesso completamente di vivere, così non avrei dovuto sentire più niente. Perché sentire aveva portato così tanta sofferenze....». [..] «Ma da quando ho iniziato questo viaggio... è come se avessi cominciato a ricordare com'è. Sentirsi vivi. Sentire tutto. E quello che voglio dire è che non si sa mai quanto tempo hai a disposizione».
Ecco cosa dirò a Lucien, il quale conoscerà a Kentucky e grazie al quale scoprirà la mancanza provata verso suo fratello, decidendo così di andarlo a trovare, di parlarci, ascoltare la sua voce, abbracciarlo. Parlare con qualcuno che potrebbe capire il suo stato d'animo. Ma, più che altro, parlarci e basta, poiché dopo l'incidente - ma anche prima - non faranno altro che trovarsi ai due poli opposti, senza mai capirsi, senza mai riuscire ad avvicinarsi.
Amy e Roger capiranno che è inutile inseguire cose impossibili da raggiungere, che molto spesso, le scoperte più belle capitano alla gente che non le sta cercando.
 «Sai che cosa diceva sempre mia nonna?» «Nessun posto è come la propria casa?» azzardai, sforzandomi di fare un altro sorriso, stavolta meno tremulo di prima. «No», replicò lui, improvvisamente serio, continuando a tenere stretto il bordo del CD. «Domani andrà meglio». «E se non succede?», chiesi. Walcott sorrise e lasciò il CD «Allora ripetilo il giorno dopo. Perché potrebbe essere. Non si può mai sapere, no? A un certo punto domani sarà meglio».
Personaggi ben definiti, con un carattere reale, con pregi e difetti, colpe e segreti.
I luoghi sono ben descritti poiché davvero visitati, e le immagini allegate rendono il tutto più divertente e quasi reale. Anche voi piangerete durante i rari flashback che faranno soffrire Amy, anche voi ascolterete e canterete le compilation trasmesse dall'ipod di Roger, assaggerete nuovi cibi, nuovi sapori, imparerete nuovi motti e conoscerete nuove persone.

Consigliato a tutti coloro che vorrebbero riscoprire se stessi, che vorrebbero viaggiare e vivere. 
Sconsigliato a chi non ama i finali aperti e a chi non sopporta gli avvenimenti svolti troppo velocemente. 




E anche oggi è tutto, cari lettori.
Ho assegnato 4/5 stelline a questo libro su goodread proprio per il finale, che mi ha lasciato un po' l'amaro in bocca. Se qualcuno di voi l'ha letto, o ha intenzione di leggerlo, mi piacerebbe molto saperlo! Quindi, se vi va, scrivetemi un commento.
Vi auguro buon inizio settimana, e alla prossima!

sabato 20 agosto 2016

Recensione: Ti amo. Come lo hanno detto gli uomini famosi.

Buon lunedì lettori e buon inizio di settimana! Oggi, come promesso, vi faccio la recensione di questo libro (un paio di persone me l'hanno anche richiesto, come potevo rifiutare? Venite a conoscere il mio parere, miei prodi!). Questo weekend finalmente ho fatto i miei primi bagni. Sì, e mi sono già annoiata. Quando arriva il mio amato inverno? Ho adocchiato delle felpe stupende, dEVO METTERLE, VOGLIO IL NATALE.
Ma adesso basta capricci, e iniziamo con la recensione! 

TRAMA
Informazioni edizione:
Sperling & Kupfer, copertina rigida
193 pagine
14,90
Ognuno di noi, prima o poi, sente la dolce e prorompente voglia di dire "ti amo". Questo libro permette a tutti gli innamorati di penetrare nell'intimità degli uomini più famosi del passato, di rubare qua e là le parole più romantiche dedicate alla persona del cuore. Dai diari privati di Beethoven alle carte del sommo Byron fino alla corrispondenza di Enrico VIII, curiosando fra scrittori, filosofi, musicisti e avventurieri, "Ti amo" raccoglie le lettere d'amore più appassionate che siano state scritte. Per alcuni di questi personaggi l'amore è un "delizioso veleno"; per altri una presenza nella quiete domestica, "con un bel fuoco, dei libri e della musica"; l'amore può bruciare le carni come sole ardente, o scavarci l'anima come una fitta pioggerellina ghiacciata. In queste pagine troviamo ogni possibile sfumatura delle confidenze amorose. Dall'eloquenza raffinata di Oscar Wilde alla malizia di Casanova, dalla devozione assoluta di Robert Browning fino al linguaggio essenziale e sorprendentemente moderno di Plinio il Giovane, capace di lavorare fino allo stremo pur di placare la nostalgia di Calpurnia, moglie adorata e lontana. Una dopo l'altra, queste lettere fanno sospirare, intenerire o persino arrossire, e dimostrano che gli uomini non sono tanto cambiati negli ultimi duemila anni: la passione, la gelosia, il tormento e il desiderio sono sempre presenti, come lo è il piacere di scambiare lettere con la persona che amiamo di più.

RECENSIONE
Questo libro è formato da diverse lettere o poesie d'amore, scritte, per l'appunto, da autori famosi per le proprie amate. Ogni lettera viene preceduta da un piccolo paragrafo in cui viene spiegato cosa ha portato l'autore a scrivere proprio a quella donna. 
Tra gli autori possiamo trovare Wilde, D'Annunzio, Hugo, Casanova.. E molti altri, e tutti, a modo loro, riusciranno ad emozionarci, a mostrarci chi sono davvero. Perché, si sa, l'amore rende tutti vulnerabili, persino degli autori famosi che, ad impatto, potrebbero sembrare freddi. Ed è per questo che scopriremo molte cose dei nostri autori preferiti (magari), come ad esempio le amanti che si possedevano a quel tempo durante un matrimonio (ma soprattutto, quali amanti, chi sono). Oltre a conoscere gli autori stessi, in alcune lettere, ci si viene presentata una vera e propria descrizione dettagliata della propria amata, così che noi possiamo immaginarcela, quasi parlare con lei. 
La mia lettera preferita è quella scritta da Honoré de Balzac, penso che sia stata quella, più di tutte le altri, a riempirmi l'anima, partendo dagli occhi, entrando nelle vene per espandersi, fin da arrivare al cervello, dove tutte le nostre emozioni sono riposte. 
Inoltre, una cosa molto importante, è che le lettere non sono nemmeno così romantiche, solamente dirette, sincere, precise. Come lo erano una volta. Non sono messaggini smielati da far venire il voltastomaco, ma messaggi che colpiscono. E molte volte riescono ad affondare.
Questo libro riesce a mostrarci l'anima di questi autori, il loro vero Io. Riesce ad affondare le radici in posti in cui non dovrebbero essere affondate, magari perché il terreno non potrebbe essere fertile, ma si vuole provare, si vuole scoprire, conoscere. E sapere.
Tutti noi essere umani siamo deboli dinanzi all'amore, rimaniamo nudi, rimaniamo noi stessi, sinceri, senza maschere né preoccupazioni. E' un qualcosa di troppo grande per essere capito del tutto. Ma, soprattutto, non potrà mai essere spiegato.




Anche oggi è tutto lettori! 
E voi, avete letto questo libro? Che ne pensate? Se vi va, fatemi sapere con un commento! 
Io adesso corro a recuperare il libro che, povero mio bimbo, non sono riuscita a stargli vicino come quanto avrei voluto in questi giorni. Vado vado. 
Alla prossima! 











venerdì 19 agosto 2016

5 cose che: 5 film Disney preferiti #3

Ciao a tutti lettori!
Oggi, come ogni venerdì, vi porto la rubrica 5 cose che.. creata dal blog Twins Books Lovers, per saperne di più andate qui, mentre, se volete vedere i miei due post precedenti cliccate su;
Come avrete intuito dal titolo, oggi si parlerà di film Disney. E' stata una cosa stupenda andare a scovare i vecchi titoli dei film, rispolverando vecchi ricordi. Ma iniziamo!



Uno dei film Disney che mi piacciono più è sicuramente Dumbo, mi sono sempre ritrovata in questo personaggio (no, non ho delle orecchie enormi, lo giuro!), la sua sensibilità è come la mia. E poi, suvvia, come fate a non innamorarvi di quel faccino? (anche se è un elefante, ma passiamoci sopra).


Il secondo che vi mostro è La bella e la bestia. Emozionante, struggente, è fantastico. E poi la gif qui sopra rappresenta me con qualsiasi persona mi veda leggere! Vai Bella, insegna a leggere alle persone. 


Esiste davvero qualcuno che non adora Bambi


Ricordo benissimo di aver guardato Lilli e il vagabondo una miriade di volte da piccola, rubacchiavo sempre il DVD alla mia amica per guardarlo e riguardarlo, un loop infinito.


Rapunzel è praticamente me, in tutto e per tutto. Una pazza adorabile. (sono adorabile io, vero? vero? vero?!). Come potevo non sceglierla? Soprattutto perché questo film è troppo divertente, non si può non adorare Rapunzel, su su. 


E questa è la fine di questo post fantastico! 
Adoro i film Disney, e adesso ho voglia di rivederli tutti, quindi corro a vederli. Quali sono i vostri film Disney preferiti? Sono troppo curiosa! 
Alla prossima! 

*ouch ouch* Rapunzel? Lilli e il vagabondo? Biancaneve! No...... *ouch*