lunedì 28 novembre 2016

Spacchettiamo insieme!

Ciao a tutti lettori, oggi un post un po' alla svelta poiché mi è arrivato un libro che ho ordinato una settimana fa da libraccio, ma non parliamo e iniziamo a spacchettare!

lunedì 21 novembre 2016

RECENSIONE: I miei piccoli dispiaceri - Miriam Toews

Informazioni edizione:
Marcos Y Marcos, copertina flessibile
361 pagine
18.00 euro

TRAMA
Elf è sempre stata la più bella.
Ha stile, idee geniali, ti fa morir dal ridere; le capitali del mondo la ricoprono allegramente di dollari per farle suonare il pianoforte e gli uomini si innamorano perdutamente di lei.
E cos’è adesso questa storia che Elf vuole morire? Proprio in questo momento, poi, a due settimane da un’importantissima tournée.

Cospira con la madre, con zia Tina, con il tenero marito scienziato di Elf, con Claudio, il suo agente italiano, e tra cene alcoliche, sms di figli ed ex mariti, sorrisi e ultime frontiere del pianto, lottano tutti per convincere Elf a restare. E in questo lungo duello di parole, carezze, umorismo nero si celebra la grazia e l’energia che occorrono per accettare il dono fragile della vita.

domenica 20 novembre 2016

Ultimate Book Tag

Ciao a tutti lettori e buona domenica!
Oggi vi propongo un tag molto carino che ho visto sul canale de La lettrice solitaria, e che mi è piaciuto subito. Come avete letto dal titolo è L'Ultimate book tag.
Essendoci 25 domande a cui rispondere, direi bando alle ciance e iniziamo!



1. Leggere mentre stai viaggiando in macchina ti da fastidio?
Non viaggio molto in macchina o in generale, ma se il viaggio è lungo porto sicuramente con me un libro!
2. Lo stile di scrittura di quale autore è unico per te e perché?
 
Oddio, è una domanda davvero molto difficile, soprattutto per me che leggo molti genere, non potrei mai riuscire a scegliere un solo autore/autrice.
3. La serie di Harry Potter o la saga di Twilight? Fornisci tre perché. 
Sono in un certo senso obbligata a scegliere la saga di Harry Potter, perché:
1) non ho letto Twilight, o meglio ho iniziato il primo libro ma non l'ho concluso;
2) HP è stato amore a prima vista;
3) amo alla follia il mondo che il genio di J. K. Rowling è riuscito a creare.
4. Porti con te una borsa per i libri? Se si, cosa c'è dentro al momento (oltre ai libri ovviamente)?
Molto spesso porto con me una borsa in cui ho un paio di libri, una matita, i miei amati post-it e cose varie non inerenti ai libri.
5. Annusi i tuoi libri?
Esiste qualche lettore che non lo fa?
6. Libri con o senza piccole illustrazioni? 
Mi piacciono entrambi!
7.Quale libro hai adorato mentre lo stavi leggendo per poi scoprire, dopo, che non era di altissima qualità?
Per questa domanda non citerò alcun libro poiché non trovo che un libro che mi è piaciuto non debba poi piacermi solo perché non è di 'alta qualità'. Anche perché, secondo il mio parere, la qualità dovrebbe essere soggettiva e non dipendere da premi o pareri altrui.
8. Qualche storiella divertente (del periodo della tua infanzia) riguardante i libri? Racconta!
Ci ho pensato un po', ma sfortunatamente non sono riuscita a ricordare nulla di divertente.
9. Qual è il libro più sottile della tua libreria? 
Senza sangue di Baricco.
10. Qual è il libro più spesso della tua libreria?
Non posso non citarvi Infinite Jest di David Foster Wallace.
11. Ti piace scrivere così come adori leggere? Nel futuro, ti immagini scrittrice?
Mh, in realtà no. La scrittura mi piace, soprattutto come angolo di sfogo, ma preferisco leggere.
 
12. Quando sei entrata nel mondo della lettura?
In realtà non ne ho idea, sono del pensiero che io sia nata insieme alla passione della lettura, ed è per questo che non so quando di preciso io sia entrata in questo meraviglioso mondo.
13. Il tuo classico preferito? 
Jane Eyre di C. Bronte.
14. Letteratura Italiana era la tua materia preferita a scuola?
Mh l'anno scorso in realtà no, ho avuto una professoressa pessima, ma in generale mi piace come materia.
15. Se qualcuno ti regalasse un libro che hai già letto e che non ti è piaciuto, cosa faresti?
Lo terrei. Mi piace avere tutti i libri che ho letto, soprattutto se si tratta di regali, al massimo la copia letta in precedenza potrei darla via, ma penso che in realtà la metterei in qualche cassetto.
 
16. Una serie poco conosciuta e molto simile a quella di Harry Potter o Hunger Games?
Ricordo di aver letto un libro che somigliava molto ad HG, ma adesso non mi viene proprio in mente.
17. Una brutta abitudine che hai mentre filmi?
 
Essendo una blogger e non una youtuber, modifico la domanda in mentre scrivi, e rispondo che su certi argomenti mi viene da scrivere troppo, finendo con lo scrivere un post enorme che nessuno leggerà mai.
18. Qual è la tua parola preferita?
Enchanté, una parola francese che secondo me è molto delicata (come tutte le parole francesi, del resto).
19. Ti definiresti nerd, dork (ottuso) o un dweeb (secchione)? 
Sicuramente una nerd.
20. Vampiri o fate? Perché?
Vampiri, because li trovo affascinanti (e anche perché una delle mie serie tv preferite è The vampire diaries).
21. Mutaforma o angeli? Perché?
Mh, i mutaforma mi ispirano, anche se non ho letto nulla a riguardo.
22. Spiriti o lupi mannari?
Lupi mannari.
 
23.Zombie o vampiri?
Vampiri. Again.
24. Triangolo amoroso o amore proibito?
NO, IL TRIANGOLO NO.
25. E INFINE: preferisci libri completamente romantici oppure d'azione con un po' di scene romantiche? 
Sicuramente d'azione ma con un po' di romantico, non troppo diabetico e soprattutto senza triangolo amoroso.

Questo era il tag, mi sono divertita molto a trovare le varie risposte per queste domande. 
Se vi va di farlo, linkatemi il vostro post nei commenti, che sono curiosa di leggere le vostre risposte. 
Io vi aspetto domani con una recensione di un libro che ho adorato e mercoledì con il solito WWW. 
Alla prossima! 



domenica 13 novembre 2016

Letture degli ultimi mesi

Salve a tutti lettori!
E' da un po' che non ci sentiamo, ma ho preferito mettere un po' in pausa il blog per il troppo casino a scuola tra interrogazioni e verifiche varie. Adesso sono finalmente libera, sono riuscita a leggere qualcosina in questi mesi, e oggi vi mostrerò le letture che ho fatto.
Chiedo nuovamente scusa per la mia assenza, ma spero adesso - con questa poca libertà che mi è rimasta - di riuscire ad essere più attiva, anche con un paio di post a settimana.
Ma bando alle ciance, con goodreads alla mano, cominciamo!
(Vi avviso da ora che le letture non saranno in ordine cronologico e che, inoltre, devo riabituarmi e quindi farò molti strafalcioni).


Non ti muovere - Margaret Mazzantini. 


Uno dei libri che ho concluso in questi ultimi mesi è, appunto, Non ti muovere della Mazzantini. 
Come ho detto nel mio ultimo post prima della mia ''scomparsa'', ho letto dell'autrice Nessuno si salva da solo, che avevo adorato per la tematica. Questo libro qui è stato amore-odio: ho avuto molta fatica ad entrare completamente nella storia, a cercare di immedesimarmi nei pensieri del protagonista. 
La storia si basa su un padre medico, il quale ritrova nel suo ospedale sua figlia, vittima di un incidente avvenuto con il suo nuovo motorino. Durante il periodo di coma di quest'ultima, il padre, narratore del libro, racconterà - pensando - alla figlia una storia, anzi, un ricordo, di una donna che aveva amato e che ancora oggi compare, ogni tanto, nella sua mente. 
Oltre all'ostacolo iniziale, non mi è piaciuta in generale la storia, né i personaggi. Il finale mi ha lasciata un po' così, ma l'ho gradito per il 'colpo di scena'. Bocciate le ultime parole del romanzo, la fine fine, si capiva che l'autrice non aveva idee per finire il romanzo. 
I miei piccoli dispiaceri - Miriam Toews.


Questo libro è stata una scoperta continua. Inizialmente ho iniziato a leggerlo lentamente (sempre colpa della scuola) e non mi ha preso tantissimo. Dopo i primi capitoli, un po' lenti, sono riuscita ad entrare nella storia, a capire i personaggi e le loro scelte, ad amare lo stile dell'autrice. Uno stile molto particolare, altro motivo per cui non riuscivo ad entrare nella storia: l'autrice, infatti, fa dei discorsi diretti non aprendo virgolette, scrive pensieri non mettendoli in corsivo e passa da un argomento ad un altro senza motivi specifici, anche solo per una parola detta nella pagina precedente. Appena ci si abitua a questa narrazione, però, il libro vi riesce ad incollare alle pagine e ad emozionarvi con ogni singola parola. 
Alla fine del libro quasi non riuscivo a crederci di averlo finito, e ancora adesso riprendo il libro tra le mani per riprovare le emozioni che mi ha lasciato, 
Elf è sempre stata la più bella. 
Ha stile, idee geniali, ti fa morir dal ridere; le capitali del mondo la ricoprono allegramente di dollari per farle suonare il pianoforte e gli uomini si innamorano perdutamente di lei.
Yoli è la sorella squinternata. Ha messo al mondo figli con padri diversi, ha un amante avvocato, se si rompe la macchina fa sesso con il meccanico, ha il conto sempre in rosso e una carriera mancata.
E cos’è adesso questa storia che Elf vuole morire? Proprio in questo momento, poi, a due settimane da un’importantissima tournée.
“Elfie, ma ti rendi conto di quanto mi mancheresti?” Quali sono le cose giuste da dire per salvare una vita? Yoli la prende in giro, la consola, la sgrida, aggredisce lo psichiatra dell’ospedale, cammina lungo il fiume tumultuoso del disgelo, non sa più che pesci pigliare.
Harry Potter e la maledizione dell'erede - J. K. Rowling.


Ebbene sì, anche io ho letto questo libro tanto amato quanto odiato. 
Ormai ne avrete sentito parlare da fin troppe persone, e proprio per questo vi dirò pochissime cose, solo il mio parere, anche per non fare spoiler. 
Iniziamo col dire che mi è piaciuto, ovviamente non è un capolavoro, ovviamente non è l'ottavo libro di Harry Potter, per come lo spacciano, ma è uno scriptbook, una sceneggiatura per dirla in italiano. Mi è piaciuto ritornare con i personaggi della saga di Harry Potter, molte scene mi hanno strappato un sorriso e la fine del libro mi ha quasi commossa non per il libro in sé, ma più che altro per i ricordi di tutta la serie scritta dal genio della nostra amata zia Jo. Quindi, se vi capita, compratelo, se siete scettici, aspettate l'edizione in brossura (penso che uscirà), o acquistatelo in ebook, ma, se vi mancano i personaggi e le ambientazioni di Harry Potter, non fatevi fermare da nessuno e leggete questo libro. 
L'Angelo - Cassandra Clare.


Il libro più recente che ho concluso è il primo della trilogia Le origini della Clare. 
Questo libro l'ho divorato in un paio di giorni - anche se non consecutivi. Sono arrivata alla fine senza sapere come, e sto ancora rosicando poiché non posseggo il secondo, e la curiosità mi sta mangiando viva. Questo primo libro l'ho preferito di gran lunga alla saga 'principale' che inizia con Città di ossa, per vari motivi. Uno dei tanti, è l'ambientazione, ci troviamo a Londra, in un'epoca in cui le carrozze erano i mezzi di trasporto. Abbiamo poi i personaggi: mi rispecchio in Tessa molto più che in Clary, e inoltre mi ha dato l'impressione di essere una ragazza con molto cervello rispetto alla protagonista dell'altra saga (la quale di sicuro non sarebbe andata in Corvonero, ricollegandoci ad HP). Detto questo, non vedo l'ora di continuare questa trilogia partita molto bene. 


Ecco qui i libri che ho concluso recentemente! Non sono molto sicura che siano davvero tutti, ma ho seguito ciò che diceva il mio profilo goodreads (penso abbia dimenticato alcuni libricini dei bambini che mi ha regalato mia cugina, ma fa nulla). 
Chiedo nuovamente - e l'ultima volta - scusa per la mia assenza, sperando di essere perdonata (dai, vi regalo i biscotti). 
Alla prossima lettori!