Mi manca leggere un libro e recensirlo, porgli un occhio più di riguardo per sottolineare i passaggi più belli e quelli più brutti. Pensare a come fare per essere neutrale, per far appassionare qualcuno di una lettura di cui non conosceva niente.
Ma la crescita causa scompiglio, e lo scompiglio porta a cambiamenti che, talvolta, non si accettano. La mia crescita e la mia consapevolezza su delle cose che ruotano intorno a me mi hanno portato ad allontanarmi un po’ dalla lettura, ma quando ritorno a leggere il mio mondo si colora sempre un po’ di più.
Capisco di non aver bisogno di altro che questo, che sono nata per coltivare questa passione, nonostante le difficoltà nel poterlo fare. Non sempre possiamo fare ciò che si vuole, e ciò distrugge ogni essere umano: ognuno di noi vorrebbe abbattere quel muro che ci impedisce di fare qualcosa. Ma non voglio smettere, perché mi manca.
Mi manca tutto questo, essere contattata per poter dare una mano a conoscere un determinato volume o un determinato autore; leggere post e farmi leggere; dare fiducia e riceverne.
Mi manca troppo e, seppur a singhiozzi, non ho voglia di smettere. Voi che ogni tanto ritornate qui, sonno ammaccata ma sono viva, e vi voglio bene.
Ancora vostra, Rukias.
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