E' da un po' che non ci sentiamo, ma ho preferito mettere un po' in pausa il blog per il troppo casino a scuola tra interrogazioni e verifiche varie. Adesso sono finalmente libera, sono riuscita a leggere qualcosina in questi mesi, e oggi vi mostrerò le letture che ho fatto.
Chiedo nuovamente scusa per la mia assenza, ma spero adesso - con questa poca libertà che mi è rimasta - di riuscire ad essere più attiva, anche con un paio di post a settimana.
Ma bando alle ciance, con goodreads alla mano, cominciamo!
(Vi avviso da ora che le letture non saranno in ordine cronologico e che, inoltre, devo riabituarmi e quindi farò molti strafalcioni).
Non ti muovere - Margaret Mazzantini.
Uno dei libri che ho concluso in questi ultimi mesi è, appunto, Non ti muovere della Mazzantini.
Come ho detto nel mio ultimo post prima della mia ''scomparsa'', ho letto dell'autrice Nessuno si salva da solo, che avevo adorato per la tematica. Questo libro qui è stato amore-odio: ho avuto molta fatica ad entrare completamente nella storia, a cercare di immedesimarmi nei pensieri del protagonista.
La storia si basa su un padre medico, il quale ritrova nel suo ospedale sua figlia, vittima di un incidente avvenuto con il suo nuovo motorino. Durante il periodo di coma di quest'ultima, il padre, narratore del libro, racconterà - pensando - alla figlia una storia, anzi, un ricordo, di una donna che aveva amato e che ancora oggi compare, ogni tanto, nella sua mente.
Oltre all'ostacolo iniziale, non mi è piaciuta in generale la storia, né i personaggi. Il finale mi ha lasciata un po' così, ma l'ho gradito per il 'colpo di scena'. Bocciate le ultime parole del romanzo, la fine fine, si capiva che l'autrice non aveva idee per finire il romanzo.
I miei piccoli dispiaceri - Miriam Toews.
Questo libro è stata una scoperta continua. Inizialmente ho iniziato a leggerlo lentamente (sempre colpa della scuola) e non mi ha preso tantissimo. Dopo i primi capitoli, un po' lenti, sono riuscita ad entrare nella storia, a capire i personaggi e le loro scelte, ad amare lo stile dell'autrice. Uno stile molto particolare, altro motivo per cui non riuscivo ad entrare nella storia: l'autrice, infatti, fa dei discorsi diretti non aprendo virgolette, scrive pensieri non mettendoli in corsivo e passa da un argomento ad un altro senza motivi specifici, anche solo per una parola detta nella pagina precedente. Appena ci si abitua a questa narrazione, però, il libro vi riesce ad incollare alle pagine e ad emozionarvi con ogni singola parola.
Alla fine del libro quasi non riuscivo a crederci di averlo finito, e ancora adesso riprendo il libro tra le mani per riprovare le emozioni che mi ha lasciato,
Elf è sempre stata la più bella.
Ha stile, idee geniali, ti fa morir dal ridere; le capitali del mondo la ricoprono allegramente di dollari per farle suonare il pianoforte e gli uomini si innamorano perdutamente di lei.
Yoli è la sorella squinternata. Ha messo al mondo figli con padri diversi, ha un amante avvocato, se si rompe la macchina fa sesso con il meccanico, ha il conto sempre in rosso e una carriera mancata.
E cos’è adesso questa storia che Elf vuole morire? Proprio in questo momento, poi, a due settimane da un’importantissima tournée.
“Elfie, ma ti rendi conto di quanto mi mancheresti?” Quali sono le cose giuste da dire per salvare una vita? Yoli la prende in giro, la consola, la sgrida, aggredisce lo psichiatra dell’ospedale, cammina lungo il fiume tumultuoso del disgelo, non sa più che pesci pigliare.
Yoli è la sorella squinternata. Ha messo al mondo figli con padri diversi, ha un amante avvocato, se si rompe la macchina fa sesso con il meccanico, ha il conto sempre in rosso e una carriera mancata.
E cos’è adesso questa storia che Elf vuole morire? Proprio in questo momento, poi, a due settimane da un’importantissima tournée.
“Elfie, ma ti rendi conto di quanto mi mancheresti?” Quali sono le cose giuste da dire per salvare una vita? Yoli la prende in giro, la consola, la sgrida, aggredisce lo psichiatra dell’ospedale, cammina lungo il fiume tumultuoso del disgelo, non sa più che pesci pigliare.
Harry Potter e la maledizione dell'erede - J. K. Rowling.
Ebbene sì, anche io ho letto questo libro tanto amato quanto odiato.
Ormai ne avrete sentito parlare da fin troppe persone, e proprio per questo vi dirò pochissime cose, solo il mio parere, anche per non fare spoiler.
Iniziamo col dire che mi è piaciuto, ovviamente non è un capolavoro, ovviamente non è l'ottavo libro di Harry Potter, per come lo spacciano, ma è uno scriptbook, una sceneggiatura per dirla in italiano. Mi è piaciuto ritornare con i personaggi della saga di Harry Potter, molte scene mi hanno strappato un sorriso e la fine del libro mi ha quasi commossa non per il libro in sé, ma più che altro per i ricordi di tutta la serie scritta dal genio della nostra amata zia Jo. Quindi, se vi capita, compratelo, se siete scettici, aspettate l'edizione in brossura (penso che uscirà), o acquistatelo in ebook, ma, se vi mancano i personaggi e le ambientazioni di Harry Potter, non fatevi fermare da nessuno e leggete questo libro.
L'Angelo - Cassandra Clare.
Il libro più recente che ho concluso è il primo della trilogia Le origini della Clare.
Questo libro l'ho divorato in un paio di giorni - anche se non consecutivi. Sono arrivata alla fine senza sapere come, e sto ancora rosicando poiché non posseggo il secondo, e la curiosità mi sta mangiando viva. Questo primo libro l'ho preferito di gran lunga alla saga 'principale' che inizia con Città di ossa, per vari motivi. Uno dei tanti, è l'ambientazione, ci troviamo a Londra, in un'epoca in cui le carrozze erano i mezzi di trasporto. Abbiamo poi i personaggi: mi rispecchio in Tessa molto più che in Clary, e inoltre mi ha dato l'impressione di essere una ragazza con molto cervello rispetto alla protagonista dell'altra saga (la quale di sicuro non sarebbe andata in Corvonero, ricollegandoci ad HP). Detto questo, non vedo l'ora di continuare questa trilogia partita molto bene.
Ecco qui i libri che ho concluso recentemente! Non sono molto sicura che siano davvero tutti, ma ho seguito ciò che diceva il mio profilo goodreads (penso abbia dimenticato alcuni libricini dei bambini che mi ha regalato mia cugina, ma fa nulla).
Chiedo nuovamente - e l'ultima volta - scusa per la mia assenza, sperando di essere perdonata (dai, vi regalo i biscotti).
Alla prossima lettori!
Ciao!! Di questi libri ho letto solo "Non ti muovere", che ho trovato difficile ma toccante.
RispondiEliminaPer quanto riguarda il "romanzo-sceneggiatura" di Harry Potter, sono ovviamente molto curiosa, ma anche consapevole che non sia un nuovo libro della saga...sarebbe stato troppo bello!
Complimenti per il blog...nuova iscritta! :-)
Se vuoi passare a dare un'occhiata al mio, mi fa piacere!
lanostrapassionenonmuore.blogspot.it
A presto e buone letture :-)
Ehi!
EliminaDell'autrice ti consiglio ''nessuno si salva da solo'', breve e molto più toccante di questo.
Concordo, sarebbe stato un sogno!
Grazie mille, passo subito da te!