AUTRICE IN ITALIA a OTTOBRE 2019
Martedì 8 ottobre a Torino
Mercoledì 9 ottobre a Milano
Giovedì 10 ottobre a Roma
Sandra Newman a TORINO
incontrerà i lettori italiani in un evento unico
Martedì 8 ottobre ore 18,00
al Circolo dei Lettori nel contesto del percorso Aspettando il Salone
In conversazione con Francesco Pacifico
pp. 250 - euro 16.80 |
TRAMA
New York, 2000. Kate e Ben si incontrano a una festa e s’innamorano subito. È l’alba di un nuovo millennio, il primo senza una guerra in nessuna parte del mondo. L’ONU ha appena piantato la sua bandiera su Marte. Una senatrice del partito dei verdi sta per diventare la prima presidente degli Stati Uniti. Kate si addormenta, consapevole di essere amata.
Londra, 1593. Da sempre, ogni notte, Kate sogna di essere Emilia, musicista e poetessa italiana nell’Inghilterra della fine del Cinquecento. Tormentata dal presagio di una città bruciata e distrutta decide di salvare il mondo. Ogni decisione che prenderà, influenzerà la vita di un giovane e sconosciuto poeta, William Shakespeare, quella di Kate e di Ben, il mondo del Duemila.
«Sandra Newman ha un modo di pensare incredibilmente originale».
Jonathan Safran Foer
«Che romanzo meraviglioso, strano, spaventoso, brillante!»
Kamila Shamsie
«Non ricordo quand’è stata l’ultima volta che ho letto un libro così originale, sofisticato, emozionante, ambizioso».
Kate Atkinson
L’AUTRICE
Sandra Newman (Boston, 1965), scrittrice originale e appartata, ha conosciuto una notevole affermazione internazionale con I cieli, suo quarto romanzo e primo tradotto nel nostro Paese. In Italia è uscito il suo saggio-manuale a quattro mani Come non scrivere un romanzo (con Howard Mittelmark, Corbaccio, 2010).
Una storia d’amore, di universi alternativi, di follia, di poesia e di viaggi nel tempo. Un sogno annidato in un bizzarro risveglio; un romanzo ammaliante su quel che abbiamo perduto e quel che ancora possiamo salvare.
Una donna viaggia nel tempo attraverso
il misterioso cammino dei sogni:
ma i suoi sogni possono cambiare la Storia.
Due grandi amori: Shakespeare alla fine
del Cinquecento, un giovane poeta nel Duemila.
La peste allora, l’11 settembre adesso.
Un romanzo senza paragoni.
Interessante.
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