mercoledì 27 luglio 2022

Mid-Year Book Freakout Tag 2022

Salve amici lettori! 
Oggi avrei davvero voluto postare un Wrap Up o un WWW Wednesday, ma non essendo sicura della costanza con cui io possa portare avanti queste rubriche, ho preferito questo simpatico book tag di metà anno per poter chiacchierare un po' di libri e di letture fatte nel corso del 2022. 
Vorrei iniziare dicendo che non ho preso le domande da una persona in particolare, ma guardando diversi video e leggendo diversi ho post ho raggruppato quelle più pertinenti per il mio tipo di lettura di quest'anno, scartando quindi quelle alle quali non avrei dato una risposta.
Inoltre, volevo preannunciare che, sfortunatamente per me, la mia avidità nella lettura non è affatto tornata, e che mi sono addentrata soprattutto nelle storie di diversi manga che mi sembrano più semplici e veloci da leggere, talvolta anche più appassionanti. Devo ammettere che in questo mese di luglio mi sto avvicinando un po' di più alla lettura e al divertimento che mi regala poter immergermi in storie nuove e sempre diverse, anche se cammino ancora in punta di piedi su questo aspetto. 
Mi piacerebbe davvero poter tornare a divorare ogni libro che ho davanti in pochissimi giorni, affezionandomi ai personaggi e restando con la fronte incollata alle pagine per poter sapere di più della storia, e aspetto che quel giorno arrivi, perché per la lettura io non mi arrendo mai. So che prima o poi arriverà quel libro che mi permetterà di rivivere tutto, e io lo aspetto qui con pazienza. 
Nel frattempo, vi racconto cosa ho combinato in questi mesi! 

lunedì 18 luglio 2022

La vera storia del pirata Long John Silver - Björn Larsson || RECENSIONE

TRAMA

Ci sono libri che danno pura gioia. È quel che capita con il romanzo di Larsson: ci ritroviamo adulti a leggere una storia di pirati con lo stesso gusto dell'infanzia, riscoprendo quella capacità di sognare che ci davano i porti affollati di vascelli, le taverne fumose, i tesori, gli arrembaggi, le tempeste improvvise e le insidie delle bonacce. Chi racconta in prima persona è Long John Silver, il terribile pirata con una gamba sola dell'"Isola del Tesoro", fatto sparire da Stevenson nel nulla per riapparirci ora vivo e ricco nel 1742 in Madagascar, intento a scrivere le sue memorie. E non è solo a quell'"e poi"? che ci veniva sempre da chiedere alla fine delle storie che risponde Larsson, è al prima, al durante, al dietro.

domenica 10 luglio 2022

Il primo amore sei tu - Stephanie Perkins || RECENSIONE

TRAMA

Lola ha diciassette anni, un gusto un po' stravagante per la moda, e tre piccoli, piccolissimi desideri. Primo andare al ballo della scuola vestita da Maria Antonietta. Secondo convincere i genitori che Max è il fidanzato migliore del mondo. Terzo non rivedere più Cricket Bell. Mai più. A volte però il destino gioca brutti scherzi e la famiglia Bell al completo si trasferisce nella casa proprio di fronte a quella di Lola. All'improvviso la ragazza sente il mondo crollarle addosso. Per due anni ha faticosamente tentato di dimenticare Cricket, e ora tutti i suoi sforzi sembrano vanificati. Cricket è di nuovo lì, davanti ai suoi occhi, e con lui il ricordo di ciò che è stato e di quell'ultima giornata insieme... Lola è sicura di aver voltato pagina con Max e di non provare più niente per Cricket. Ma allora perché sente il cuore batterle all'impazzata ogni volta che lo incontra? Forse perché il primo amore non si scorda mai?

sabato 2 aprile 2022

Ho smesso di leggere.

In questi anni ho smesso di leggere come una volta. 

È una verità che mi è piombata addosso lentamente, una verità che non ho mai voluto accettare

Questo mi ha portata ad allontanarmi sempre di più da questo spazio, a scomparire. Inizialmente mi attribuivo la colpa, mi sentivo incapace di portare avanti qualcosa, ed è solo da poco che mi sono resa conto che non è esclusivamente colpa mia. Credevo che dipendesse dalla mia mancanza di contenuti, ma in realtà le passioni sono molteplici e in un proprio angolino si può parlare di tutto. È invece il mondo di internet ad essere diventato sempre più competitivo, sempre più difficile, e io - non lo nego - ho paura della competizione, di mettermi troppo in gioco quando ci sono giudizi e difficoltà. Su instagram a causa dell'algoritmo risulta difficile comunicare e potersi creare uno spazio in cui condividere se stessi in assenza di sotterfugi; i blog scompaiono sempre di più, perché è oggettivamente molto più comodo poter mettere un video di sottofondo per il tempo necessario ad essere intrattenuti piuttosto che sforzarsi nella lettura di un post. Ovviamente non vale per tutti, ma ormai credo che l'essere facilitati nel mondo del web abbia portato a sottovalutarlo e a sfruttarlo. Così come sta diventando la lettura: mi rendo conto che non mi entusiasma più come una volta, perché ciò che viene inserito all'interno della maggior parte dei libri non è passione per la scrittura, desiderio di condividere una storia, o almeno non lo percepisco. In questi anni ho notato che mi ci vuole molto ad entrare in una storia, ad affezionarmi a dei personaggi, mi annoio molto di più rispetto a prima. Questo, tra l'altro, mi sembra totalmente collegato al fatto che la lettura stia diventando sempre di più un bene costoso riservato alle fasce alte, mentre le persone che invece hanno desiderio di leggere un determinato libro ma non possono permetterselo, devono accontentarsi di leggere altro, o di sperare di trovare qualcosa nel mondo dell'usato. 

Ormai conta di più l'aspetto del libro e il prezzo che si può attribuire a questo piuttosto che la possibilità di condividere con quante più persone possibili una storia. Non posso dire di non comprenderlo, il marketing esiste e si deve anche guadagnare sul lavoro che si impiega, ma ritengo anche ingiusto portare le persone ad una scelta di libri che possono permettersi e libri che non possono permettersi. Anni fa mi bastava desiderare un libro per poterlo acquistare senza compromettere di molto le mie finanze economiche, ma crescendo le spese sono aumentate anche in altri ambiti e i libri sono un qualcosa che si riescono a definire facilmente come "superflui" rispetto ad altro. 

Volevo pubblicare questo sfogo per dire che mi manca poter stare qui, poter emozionarmi per dei semplici personaggi non reali, creare rapporti virtuali e sentirli più vicini di quelli della vita quotidiana.

Spero di poter tornare, di ritrovare qui quel mondo che tanto mi rendeva felice. Vi ringrazio per il tempo che mi avete dedicato. Vi abbraccio. 

giovedì 5 novembre 2020

giovedì 6 agosto 2020

Il Mare Senza Stelle - Erin Morgenstern || RECENSIONE

TRAMA

Zachary Ezra Rawlins è uno studente del Vermont che un giorno trova un libro misterioso nascosto fra gli scaffali della biblioteca universitaria. Mentre lo sfoglia, affascinato da racconti di prigionieri disperati, collezionisti di chiavi e adepti senza nome, legge qualcosa di strano: fra quelle pagine è custodito un episodio della sua infanzia. È soltanto il primo di una lunga catena di enigmi. Una serie di indizi disseminati lungo il suo cammino – un’ape, una chiave, una spada – lo conduce a una festa in maschera a New York, poi in un club segreto e infine in un’antica libreria sotterranea. Là sotto trova ben più di un nascondiglio per i libri: ci sono città disperse e mari sterminati, amanti che fanno scivolare messaggi sotto le porte e attraverso il tempo, storie bisbigliate da ombre. C’è chi ha sacrificato tutto per proteggere questo regno ormai dimenticato, trattenendo sguardi e parole per preservare questo prezioso archivio, e chi invece mira alla sua distruzione. Insieme a Mirabel, un’impetuosa pittrice dai capelli rosa, e Dorian, un ragazzo attraente e raffinato, Zachary compie un viaggio in questo mondo magico, attraverso miti, favole e leggende, alla ricerca della verità sul misterioso libro. Ma scoprirà molto di più.